mercoledì 23 dicembre 2020

AUGURI DI BUONE FESTE



GLI ALUNNI E LE DOCENTI DELLA SCUOLA INFANZIA DI FARINI AUGURANO A TUTTI BUON NATALE E TANTA SERENITA'. 

IL NOSTRO ALBERO DI NATALE
 

 

IL REGALO PREPARATO PER I GENITORI

IL NOSTRO PRESEPE

ALCUNI DI NOI CON LE NOSTRE MAESTRE




lunedì 14 dicembre 2020

SANTA LUCIA

 ASPETTANDO SANTA LUCIA...

 OGNUNO DI NOI HA PREPARATO QUALCOSA PER SANTA LUCIA E PER IL SUO ASINELLO:

UN PO' D'ACQUA,  LA CRUSCA, UNA CAROTA , DEL PANE E UN MANDARINO, UN PACCHETTO DI CRACKERS. 

LE MAESTRE HANNO SCRITTO PER NOI UNA LETTERINA CON LE COSE CHE CI 

SERVIREBBERO A SCUOLA.

I PREPARATIVl:




ECCO COSA ABBIAMO TROVATO:










mercoledì 9 dicembre 2020

IL NOSTRO PUPAZZO DI NEVE

PRIMA NEVE...PRIMO PUPAZZO. 
LO ABBIAMO COSTRUITO 
NEL GIARDINO DELLA NOSTRA SCUOLA





martedì 23 giugno 2020

BUONE VACANZE... CI RIVEDIAMO A SETTEMBRE!

       Visualizza immagine di origine



Cari bambini anche quest'anno l'anno scolastico è giunto al termine anche se tra varie difficoltà e soprattutto senza poterci abbracciare.
Ma sicuramente tutto questo vi avrà fatto diventare più forti e più grandi.
In attesa di rivederci a Settembre auguriamo BUONISSIME VACANZE a voi e alle vostre famiglie che tanto vi hanno e ci hanno sostenuto nelle nostre esperienze a distanza.

                             Un Super Bacio

                              Le vostre Maestre
   
  

giovedì 4 giugno 2020

IL DENTE DI LEONE

Oggi vi presentiamo un altro fiore del nostro territorio: IL DENTE DI LEONE.
Leggete la "Leggenda del dente di leone" dove potrete vedere perchè questo fiore poi si trasforma in SOFFIONE

LA LEGGENDA DEL DENTE DI LEONE

Nei tempi antichi, molti molti anni fa, i boschi d’Irlanda e tutti gli altri boschi

 erano popolati da fate, gnomi

e altre creature incantate che si muovevano liberi nei prati e vivevano nella corolla di un fiore chiamato DENTE DI LEONE,

perché le sue foglie seghettate ricordano i denti di un fiero leone.

Un giorno, arrivarono gli uomini che cominciarono ad abbattere gli alberi e a distruggere i boschi.

Fate e gnomi furono così costretti a fuggire, perché gli uomini non avevano alcun rispetto per le piccole creature della natura…

Gli gnomi, che erano del colore della terra, riuscirono a nascondersi nelle fessure tra le rocce del bosco.

Le fate, però, avevano ali e vestiti troppo colorati per riuscire a nascondersi; così, per salvarsi, si trasformarono nel fiore “dente di leone”: in questo modo riuscirono a mantenere il colore giallo splendente e il vento le avrebbe fatte nuovamente volare sui campi in estate, dopo la trasformazione del fiore in SOFFIONE.

Si dice… che il dente di leone possa crescere su qualsiasi terreno, anche il più abbandonato proprio perché protetto dallo spirito magico delle fate.


  • Su un foglio disegnate il momento che più vi è piaciuto. 
  • Su un altro foglio completate il fiore con i pezzi di carta.


giovedì 28 maggio 2020

N\M. NINO E MOMO E IL POMODORO


LA STORIA DI NINO E MOMO E IL POMODORO
Nel paese fra i monti le case hanno tanti colori. La casa di Nino e Momo è rosa.
Nino e Momo tornano a casa dopo la scuola e portano la zuppa ai cagnolini.
Un giorno Nino e Momo decidono di seminare i pomodori nel campo vicino a casa. Dopo un mese i primi germogli spuntano dal terreno. Sono piccole piantine gialle e Nino e Momo le innaffiano tutti i giorni.
Durante l'estate i pomodori crescono e diventano sempre più rossi. Nino e Momo sono molto contenti. Uno dei pomodori cresce più degli altri: ogni giorno diventa più grande e più rosso. Arrivano gli amici per vedere il pomodoro e dicono:-Che Grande!
A Nino e Momo viene una bella idea. Invitano a pranzo tutti gli amici. Oggi si mangia il grande pomodoro!
(A. Musso)



COSTRUIAMO UN LIBRO IN SEQUENZA (5 anni)
Con la storia di Nino e Momo proviamo a realizzare un libro. Ogni periodo presenta una fase del testo che voi dovrete provare a disegnare. Ne uscirà un libro fatto da voi che vi aiuterà a ricordare la storia del grande pomodoro. Potete realizzare a piacere anche una copertina per il vostro meraviglioso libro.

1. Nel paese fra i monti le case hanno tanti colori. la casa di Nino e Momo è rosa.
2. Nino e Momo tornano a casa dopo la scuola e portano la zuppa ai cagnolini.
3. Un giorno Nino e Momo decidono di seminare i pomodori nel campo vicino a casa
4. Dopo un mese i primi germogli spuntano dal terreno. Sono piccole piantine gialle e Nino e Momo le innaffiano tutti i giorni.
5. Durante l'estate i pomodori crescono e diventano sempre più rossi e uno dei pomodori cresce più degli altri.
6. Nino e Momo invitano a pranzo gli amici per mangiare il grande pomodoro


DIPINGIAMO CON LA SALSA DI POMODORO: LE GRADAZIONI DEL COLORE (3-4-5 anni)





venerdì 15 maggio 2020

MEMORY GAME

PROVIAMO A COSTRUIRE E A GIOCARE CON IL MEMORY GAME DEGLI ANIMALI IN INGLESE
(L'attività è realizzabile sia per i bambini di 5 anni che hanno svolto il progetto continuità sia per i bambini più piccoli che vogliono provare a giocare con la lingua inglese.)

Per costruire il vostro memory dovete stampare due volte gli animali e ritagliare i quadrati. Capovolgete le figure e provate con la vostra memoria a trovare ciascuna delle copie di animali.
Buon divertimento a tutti!



sabato 9 maggio 2020

Progetto Continuita'

Ciao Bambini di 5 anni, nella casella di posta elettronica vi sono state inviate alcune attività per rielaborare e approfondire quello che abbiamo svolto durante gli incontri di continuità a distanza. Buon Lavoro!










         

   
        


mercoledì 6 maggio 2020

I VOSTRI LAVORI

Siete stati bravissimi!!!!
IL PULCINO DI MARIUS



IL BRUCO DI ANITA

IL BRUCO DI EMMA S.

sabato 2 maggio 2020

AUGURI MAMMA!!!!!!


UN GOLOSO REGALO DA PREPARARE PER TUTTE LE MAMME….


TANTI AUGURI ALLA MIA MAMMA
BUONA E DOLCE COME PANNA
TUTTA SOFFICE E CALDINA
TANTI AUGURI ALLA MATTINA.
TANTI AUGURI ALLA MIA MAMMA
CHE PREPARA LA MIA PAPPA
MENTRE GIOCO E CORRO INTORNO
TANTI AUGURI A MEZZOGIORNO.
TANTI AUGURI ALLA MIA MAMMA
CHE MI CULLA PER LA NANNA
CHE E' UNA FATA PERO' VERA
TANTI AUGURI QUANDO E' SERA.
CARA MAMMA IO TI STRINGO
CON AFFETTO IN UN ABBRACCIO
PERO' IN CAMBIO VOGLIO UN BACIO
GRANDE ALMENO FINO AL TETTO.




martedì 28 aprile 2020

SC- PESCIOLINO DANCE

Oggi bambini balliamo con la PESCIOLINO DANCE!!


DIPINGIAMO CON LE FORCHETTE

Ciao bambini, oggi ci facciamo prendere da un attacco d'arte e proviamo a dipingere con le forchette.
Che cosa mi serve:
- cartoncino o foglio bianco
- forbici
- tempere
- forchette
Una volta disegnato e ritagliato il pesce da dipingere della forma e della dimensione che volete intingete le forchette nel colore desiderato e le appoggiate sul foglio imprimendo la sagoma.
Adesso se volete potete realizzare a piacere il vostro mare di pesci.


BUON LAVORO! 




Completa le schede seguendo le indicazioni






lunedì 27 aprile 2020

SCHEDE


ADESSO COMPLETA LE SEGUENTI SCHEDE:











La canzone della zanzara


E adesso ascolta la canzone della zanzara e canta con noi...



   



Z....LA ZANZARA


 Ciao bambini. Ecco a voi una nuova storia:

LA ZANZARA CON IL VIOLINO
C'era una volta una zanzara violinista, le piaceva tanto suonare.
Aveva un bel violino piccolino e ci viveva dentro: era la sua casetta.
Il violino aveva le corde con fili d'oro e suonava musica magica.
Quando la zanzara suonava
le stelle rimanevano incantate dalla sua musica.
La sera quando la luna andava a lavorare e il sole andava a letto
tutti gli animali del bosco uscivano dalle loro tane, si vestivano con giacca e
cravatta gli uomini e in abito da sera le donne, e si sedevano sui colorati
funghi e ascoltavano le dolci note del violino incantato.
La zanzara toccava le corde del violino con il suo pungiglione
delicatamente e con dolcezza, suonava tutta la notte e le fate si svegliavano dal sonno con quel suono e i folletti del bosco ballavano e bevevano latte.
Un giorno un topo brutto e molto peloso si mangiò la zanzara in un solo boccone mentre lei suonava il suo violino.
il topo non voleva sentire più la musica della zanzara voleva solo andare a dormire.
Tutti gli animali del bosco rimasero senza la bella musica, erano molto tristi e non uscivano più dalle loro tane.
Ogni sera quando il sole va a dormire e la luna si sveglia la zanzara inizia a suonare col suo piccolo violino magico e il povero topo continua sempre a bere con la sua pancia a cola brodo.



domenica 26 aprile 2020

UNA MACEDONIA PER MAMMA E PAPA'



CON L'AIUTO DI UN ADULTO PREPARA LA MACEDONIA DI FRUTTA SEGUENDO LE INDICAZIONI:



Che cosa mi serve?
- Kiwi
-Mele
-Banane
-Arance
-Zucchero

1.Lavare e tagliare tutta la frutta a pezzettini,tranne le arance
2.Mettere la frutta in una ciotola ed aggiungere un cucchiaio di zucchero
3.Spremere le arance ed aggiungere la spremuta alla frutta. Mescolare con cura

Buon divertimento e Buon Appetito!

SCHEDE

ADESSO COMPLETA LE SEGUENTI SCHEDE:









COSTRUIAMO IL NOSTRO BRUCOMAISAZIO



Che cosa mi serve?

- cartoncino colorato (o qualsiasi cartoncino di recupero colorato da voi                con i pastelli )
- pennarelli
- colla e forbici

1.Scegliete un cartoncino del colore che preferite e ritagliate alcune strisce di circa 2cm
2.Piegate la striscia formando un cerchio fissando le estremità con la colla. Proseguite allo stesso modo mettendo i cerchi uno dentro l'altro formando una lunga catena
3.Tagliate una striscia di circa 3cm e piegatela formando un cerchio. Usatelo per fare la testa del bruco decorandola con antenne, occhi, naso e bocca come più vi piace
   

FR - A TUTTA FRUTTA



CIAO BAMBINI.
UNA NUOVA ATTIVITA' CON UN NUOVO AMICO:
IL BRUCO MAISAZIO.
Buona visione e ascoltate bene...


UNA VIOLA AL POLO NORD video







CLICCA SUL VIDEO E ASCOLTA LA LEGGENDA. BUON ASCOLTO!!!



https://drive.google.com/file/d/1kIK-vCKOtQK3VHxY91kcDAHTesz2A_dQ/view?usp=sharing

INCOLLIAMO...


Ciao bambini. Ecco due attività che vi chiedo di fare:

1- Dopo aver ascoltato la leggenda della viola raccontata dalla maestra e dai genitori provate a disegnare su un fogli A4 il momento che più vi è piaciuto.

2- Completa con tanti pezzettini di carta colorata la viola preparata: viola per i petali, verde scuro per lo stelo e la foglia cuoriforme, giallo per il calice.








"UNA VIOLA AL POLO NORD"

UNA VIOLA AL POLO NORD

Una mattina papà orso, un orso del Polo Nord,  sentì nell'aria uno strano odore.

I suoi cuccioli orsacchiotti cercarono di capire da dove arrivava quel  profumo e dopo un po’ trovarono una VIOLA che tremava di freddo ma continuava a profumare l’aria.

Gli orsacchiotti chiamarono i genitori.
 Papà orso disse; “ Secondo me non è un pesce” e mamma orsa aggiunse; “no , no, e neanche un uccello”.

In poco tempo in tutto il Polo Nord si parlava di un piccolo e strano essere profumato, di colore viola, che aveva una sola gamba tremante (lo stelo) e non si muoveva.
Molti animali vennero a vedere la viola e ad annusare il suo profumo: trichechi e foche,

 ma anche renne e buoi muschiati,



 


volpi e lupi.




“Come ha fatto questa viola ad arrivare proprio qui?” chiese una foca. Nessuno sapeva rispondere.
Durante la notte si sentì in tutto il Polo uno strano scricchiolio e il ghiaccio iniziò a spaccarsi in più punti mentre la viola si sforzava di profumare sempre di più.

La mattina dopo gli animali trovarono la viola appassita, piegata sul suo stelo ma il suo sforzo non era stato inutile: attorno a lei non c’era più ghiaccio ma un bel prato verde con tanti fiorellini che annunciavano la Primavera.